flat nuke

Convegno 29 novembre- "L'industria delle armi alimenta le guerre"

appuntamenti.pngSABATO 29 novembre 2014 ore 9,30 - 17
presso il castello dei Missionari Comboniani (via delle Missioni, 12)
VENEGONO SUPERIORE (VA)

INCONTRO/CONVEGNO
L’industria delle armi alimenta le guerre. Il ruolo di
Finmeccanica.

Nell'epoca della "guerra infinita" una delle attività considerate
strategiche dallo Stato è il mantenimento di quelle capacità
industriali e tecnologiche giudicate essenziali per la sovranità
operativa delle forze armate. Con la cessione degli asset civili,
Finmeccanica intende fondarsi come holding esclusivamente orientata
verso i settori dell'aerospazio e della difesa in linea con un Modello
di difesa più aggressivo. Obiettivo del convegno è l'avvio di un
dibattito per individuare le criticità di questo modello economico e
di difesa per rimodulare le scelte militariste verso una produzione
finalizzata ad attività civili.

RELATORI:
DOMENICO MORO – Economista:
Ruolo di Finmeccanica all’interno del capitalismo italiano,
modifiche degli assetti finanziari e risposte alle crisi economiche e
politiche

MANLIO DINUCCI – Esperto
Ristrutturazione della produzione industriale nel nuovo quadro
geopolitico

ALEX ZANOTELLI – Comboniano
Guerra, l’art.11 della Costituzione e la legge 185/90 sull’export
militare da un punto di vista etico

RIFLESSIONI dalla fabbrica di: Fiorenzo Campagnolo delegato ADL
AgustaWestland e Giansandro Bertinotti ADL  AleniaAermacchi

INTERVENTI di: Rossana De Simone, Ugo Giannangeli, Gregorio Piccin
....

In video le posizioni dei rappresentanti dei sindacati confederali
Il dibattito è aperto a tutti gli interventi e servirà a capire i
limiti teorici e quelli delle lotte che si sono registrati negli
ultimi anni
Prime adesioni: ADL Cobas, USB Novara

Comitato NO-M346 del varesotto - Movimento NO-F35 del novarese

Per informazioni, partecipazioni ed adesioni:
http://forumnoguerra.blogspot.it/   forum.no.guerra@gmail.com

Per favore fate girare l'invito. Grazie
Elio Pagani

F35, l’Italia firma ancora con la Lockheed: acquistati altri due caccia da guerra

Ciascuno dei due cacciabombardieri (il settimo e l'ottavo acquistati dalla Difesa) costerà circa 100 milioni di euro. La conferma dal sito del Pentagono

“Non ci sono soldi per il lavoro, ma per comprare armi il denaro si trova”, denunciava giovedì Papa Francesco. Il giorno dopo, come risulta dal sito del Pentagono, la Difesa italiana firmava l’ennesimo contratto internazionale con l’americana Lockheed Martin per l’acquisito di altri cacciabombardieri F35. Tutto come preannunciato. Quello che non si sapeva era il valore del nuovo contratto: 153 milioni di euro per altri due velivoli, senza i relativi motori Pratt & Whitney che ci costeranno almeno altri 40 milioni. A conti fatti, i due F35 appena comprati – il settimo e l’ottavo per il nostro paese – li andremo a pagare 100 milioni di euro l’uno.

Il costo unitario – in dollari 94,8 milioni ad aereo nella sua versione “A” convenzionale, senza motore – è stato annunciato da Joe Dellavedova il portavoce del programma F35 per il Dipartimento della Difesa americano, spiegando che la versione “B” dell’F35, quella a decollo corto e atterraggio verticale di cui l’Italia vuole comprare 30 esemplari (15 per la portaerei Cavour e altrettanti, incomprensibilmente, per l’Aeronautica), avrà un costo unitario di 102 milioni di dollari, vale a dire circa 82 milioni di euro, sempre senza il motore.

Denaro che si continua a trovare, come denuncia il pontefice, ma che non basterà. Perché queste spese dichiarate coprono solo il cosiddetto costo “fly-away”, cioè il prezzo di produzione del velivolo nudo, nella sua configurazione base. Se si considerano anche i costi per l’armamento e la manutenzione nel corso dell’intero ciclo di vita degli F35 (fino al 2050) ognuno di questi cacciabombardieri verrà a costare non meno di mezzo miliardo. Il che significa ipotecare per i prossimi decenni almeno 40-50 miliardi di euro, se il governo deciderà di confermare l’acquisto di 90 aereicome chiede Washington, ignorando le direttive del Parlamento che ha chiesto il dimezzamento del budget originario del programma (13 miliardi per il solo sviluppo e acquisto).

A proposito di direttive parlamentari: quando due mesi fa il ministro della Difesa Roberta Pinotti preannunciò la decisione di ordinare altri due aerei entro fine anno, disse che in attesa di eventuali decisioni sulla sua ridefinizione conseguenti al Libro Bianco, era necessario andare avanti con il programma “per mantenere la credibilità nazionale”. Vale la pena ricordare che il contratto firmato venerdì scorso è “figlio” del contratto “N00019-13-C-0008″ con cui un anno e mezzo fa la Difesa aveva avviato l’ordine per gli aerei di questo nuovo lotto di aerei e che quel contratto che fu siglato il 18 luglio 2013, pochi giorni dopo l’approvazione della mozione parlamentare che sospendeva “ulteriori acquisizioni” e quindi in violazione della moratoria appena decisa. La credibilità agli occhi degli alleati d’Oltreoceano arriva prima della considerazione dei cittadini italiani. E’ di pochi giorni fa, intanto, la notizia della petizione del Codacons che chiede al governo di annullare l’acquisto degli F35 e destinare i fondi, o parte di essi, alla messa in sicurezza del territorio e della cittadinanza per fermare il dissesto idrogeologico ed evitare le tragedie e i danni prodotti da frane e alluvioni.






Puesto Domingo 23 Nobiembre 2014 - 13:49 (leido 2716 veces)
Comment Comentos? Print Imprimir



Latest news about this argument

Read Incontro LIP- 27 ottobre- Parma (22/10/2017 - 17:56) leido 2618 veces
Read 25 Ottobre- Incontro Corale Verdi e altri appuntamenti settimana (24/10/2016 - 18:22) leido 2300 veces
Read Confronto Riforma Costituzionale- venerdì 21 ottobre- Parma (15/10/2016 - 15:37) leido 2237 veces
Read Festa della Costituzione- Parma 23-24 settembre (17/09/2016 - 10:20) leido 2676 veces
Read 10-12 giugno...iniziative! (08/06/2016 - 17:34) leido 2308 veces
Read Assemblea di presentazione quesiti referendari- Parma- 20 aprile 2016 (17/04/2016 - 09:23) leido 2635 veces
Read Aggiorniamo la LIP per vincere il referendum: all’abrogazione della legge 107 affianchiamo la nostra idea di una scuola diversa (14/03/2016 - 08:06) leido 2710 veces
Read 17 febbraio- Incontro pubblico Parma (29/01/2016 - 10:26) leido 3003 veces
Read Incontri nazionali 6 e 7 febbraio- Napoli (13/01/2016 - 10:29) leido 2493 veces
Read Assemblea 29 novembre- Roma (25/11/2015 - 10:14) leido 2664 veces
Read 23 Settembre- Assemblea a Parma e iniziative in tutt'Italia, nella notte dell'uguaglianza (17/09/2015 - 17:15) leido 2741 veces
Read Conclusioni e relazioni giornate 5-6 settembre a Bologna (12/09/2015 - 14:56) leido 2778 veces

All the news about this argument
appuntamenti.png
 
Calendario
Fecha: 24/11/2024
Hora: 10:49
« Nobiembre 2024 »
Lu Ma Mi Ju Vi Sa Do
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30
 
Login





Idioma del sitio:
deutsch english español français italiano português
 
Utenti
People on-line:     
admins 0 administrators
users 0 users
guests 5 guests
 
Sondaggio
Ningún sondaje activo en este momento:
viejos sondajes
 
Scegli il tema
flatcry_ori flatcryscuola headlinesblue 
Per informazioni clicca qui: E-Mail
Freely inspired to Mollio template