Aule pollaio, Gelmini bocciata
di V.P.
sabato 11 giugno 2011
(red.) Suonata, oramai quasi dappertutto, la campanella di fine anno scolastico, è ora tempo di fare i conti con promozioni e bocciature e anche il ministero della Pubblica Istruzione, guidato dalla bresciana Maria Stella Gelmini non può sottrarsi.
Soprattutto dopo la recente sentenza del Consiglio di Stato (datata 9 giugno) nella quale, così come aveva già fatto il Tar del Lazio in gennaio, viene accolta una class action proposta dal Codacons contro le cosiddette “classi pollaio”, ovvero quelle aule scolastiche nelle quali il numero di alunni supera i limiti fissati dalla legge.
http://www.quibrescia.it/index.php?/content/view/26424/218/www.corrierediaversaegiugliano.it/index.phpLa sicurezza e la vivibilità dei luoghi frequentati dagli studenti italiani sono inderogabili secondo i giudici che, nel dispositivo pubblicato venerdì, hanno dato ragione all’Associazione dei consumatori la quale, un anno fa, aveva avviato un'azione collettiva con diffida ai ministeri della Pubblica Istruzione, università e ricerca; dell'Interno; dell'Economia e finanze; della Pubblica amministrazione e innovazione e agli Uffici scolastici regionali.
Al ministro Gelmini ora spetta il compito di redigere un piano che metta in sicurezza le aule scolastiche evitando che vengano accorpati 35-40 alunni in ogni locale, e, nel caso in cui il ministero risultasse inottemperante a quanto disposto dal Consiglio di Stato, il Codacons ha già annunciato che chiederà la nomina di un commissario ad acta che si sostituisca al ministro ed adempia a quanto disposto dal Tar.
Il Codacons aveva richiesto ai ministeri competenti di formare le classi in base alla reale grandezza dell’aula rispettando il numero massimo di 25 alunni per classe e l’indice minimo di spazio procapite di 1,80 mq netti (1,96 per le superiori) e di 20 in caso di presenza di alunno disabile. L’aula, per l’associazione consumatori, può contenere 25 alunni (o 20 se con disabile) se la sua dimensione è di almeno 45 mq netti (50 per le superiori). Per dimensioni inferiori deve invece essere ridotto proporzionalmente il numero di alunni.
Il Dpr 81 del 2009, innalzando il rapporto medio tra i numeri degli alunni e delle classi, prevede un massimo di 26 alunni nelle scuole primarie e dell'infanzia, arrivando fino a 30 nelle secondarie. Solo per l'anno 2009- 2010 restava la possibilità di attenersi ai limiti indicati dal decreto ministeriale 331 del '98.
"Nessun dubbio potendo sorgere in merito alla natura generale e obbligatoria del piano di riqualificazione", si legge nel testo del dispositivo, "così come per quel che attiene alla concretezza ed attualità della lesione derivante dalla sua mancata adozione, non può il Collegio - quanto alla adozione dello stesso entro un termine normativamente previsto - che concordare con il giudice di primo grado laddove ha condivisibilmente sostenuto che la previsione del termine è agevolmente desumibile dal riferimento, contenuto nell’art. 3, co. 2, d.p.r. 20 marzo 2009 n. 81, al “solo” anno scolastico 2009-2010, così lasciando intendere che per gli anni successivi debba già essere stato adottato il piano di riqualificazione".
La sentenza del Consiglio di Stato ha dunque respinto il ricorso presentato dai ministeri e da una quindicina di Uffici scolastici regionali (compreso quello lombardo) contro il Codacons per una riforma della sentenza emessa dal Tar del Lazio all'inizio del 2011.
Neueste Einträge in dieser Kategorie Fedeli...ai paradossi (05/03/2017 - 14:09) gelesen 2785 Male
Quelli che….il giorno dopo…. (08/12/2016 - 13:11) gelesen 2743 Male
La politica che ha il dovere di decidere (anche per noi) (04/12/2016 - 14:11) gelesen 2641 Male
Quando le parole mancano.... (11/10/2016 - 13:14) gelesen 2295 Male
Da che parte sta la Cisl? (09/09/2016 - 15:43) gelesen 2919 Male
Ubriacature e scelte....su cui ripensare (15/08/2016 - 21:51) gelesen 2821 Male
Un Dirigente scolastico sul Bonus Merito- forse emerge qualche problema? (30/07/2016 - 17:05) gelesen 3117 Male
Risposta alla lettera-opinione del Dirigente Eramo su "L'esame di terza media va cambiato" (25/07/2016 - 15:42) gelesen 2574 Male
Conferenza stampa Campagna referendum Sociali-Parma (15/07/2016 - 18:56) gelesen 2547 Male
Organici 16-17: Il gioco delle tre carte (25/05/2016 - 08:30) gelesen 3020 Male
Lettera alla Gazzetta di Parma su organico funzionale- mai pubblicata (24/12/2015 - 07:02) gelesen 3331 Male
Corteo 17 novembre (25/11/2015 - 10:12) gelesen 2774 Male
Alle Einträge in dieser Kategorie
these styles are typically mild, even though black, they draw the line off Gothic darkish. Although in solitary colour, they're in wealthy of ornamental strategies. Every single is distinctive and there is going to be no dull duplication. Essentially the most poignant luxus ballkleider : Christian Lacroix In late Might 2009, Christian Lacroix questioned for personal bankruptcy safety towards the court. Style folks all had laments. Below the effect from the economic crisis, yet another imaginative brand name fell. We don't know regardless of whether the autumn and winter season collection getting printed could be outlined. abendkleider brautkleider in schwarz Nonetheless, ChristianLacroix nonetheless appeared in Paris Style higher set Week. It really is stated that technicians creating apparel and product only