Babbo Natale e la maestra solerte






Ci sono notizie che si commentano da sole..
Ma qualche riflessione, sulla punta della lingua, la lasciano.
Non voglio entrare nel merito dell'opportunità o meno di svelare un elemento magico e tradizionale e smontare le fantasie con cui i bambini si cullano.
Mi sono chiesto invece cosa si nasconde dietro la frase (se è vero che la maestra ha usato questa frase a discolpa o giustificazione):
"IL PROGRAMMA MI IMPONE DI PARLARE DI SANTA CLAUS, SE NON AVESSI RIVELATO CHE SI TRATTA DI UNA LEGGENDA, AVREI POTUTO INCORRERE IN UNA SANZIONE DISCIPLINARE"

Credo che su questa frase, attribuita dalla giornalista alla maestra, ci siano profonde riflessioni da fare:

1) Ormai, dopo lo stravolgimento di tutti i programmi, indicazioni, curricoli, obiettivi, quadri di riferimento INVALSi e chi più ne ha più ne metta, qualsiasi cosa è giustificabile e qualsiasi insegnante o dirigente può dire e fare ciò che gli pare. Non sono certo un fautore dei programmi stile fascista, ma che la confusione regni sovrana nella mente di tutti coloro che frequentano la scuola, è evidente...
2) Il buon senso latita...
3) Le sanzioni disciplinari: lo spettro che si aggira tra gli impauriti docenti....la discrezionalità delle sanzioni e le minacce arbitrarie (che fanno presa su chi non ha voglia di approfondire un minimo la normativa) fioccano come se piovesse, per le cavolate più colossali e latitano su quelle importanti (personalmente in un giorno di lunedì mi sono visto recapitare due lettere di richiamo ufficiale per non aver comunicato due ore di recupero e per essermi permesso di segnalare alle autorità cittadine lo scandalo di una famiglia al freddo con l'acqua staccata).
La Dirigente Gianferrari dell'UST di Parma, nel momento in cui ci ha concesso un incontro che avevamo richiesto per chiedere spiegazioni sulla contraddizione tra obbligatorietà, pagamento aggiuntivo e sanzioni disciplinari delle Prove INVALSI, ci ha spiegato che ogni Dirigente è Autonomo e risponde personalmente ed autonomamente di ciò che fa.
In realtà ha aggiunto anche che l'ASAPA (che ha scritto una bella lettera di solidarietà al Dirigente della mia scuola e di insulti a me) non esiste ufficialmente e che lei non è tenuta a commentare le dichiarazioni di un'associazione che ha il valore di un'associazione di dislessici...
Il sonno della ragione produce dei mostri, ma forse ce ne accorgeremo quando sarà troppo tardi...

Segnali come quello di questo articolo qualche campanello credo lo facciano suonare...non solo quelli delle renne di Babbo Natale...

Per il resto, valutate un pò voi...

Buon Natale a tutti
Giordano Mancastroppa





Articolo tratto da: Istruzione: bene comune - https://www.rknet.it/lascuolasiamonoi/
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