Documenti assemblea 4 dicembre a Bologna


Vi invio la bozza di documento da me scritto in seguito alle proposte e al dibattito di domenica pomeriggio.

lascuolasiamonoi/misc/file/documento%20finale%204%20dicembre.doc

Come d’accordo sta ai vari gruppi, associazioni, coordinamenti fare le proprie osservazioni e proposte di emendamento in modo da inviarlo in giro alle scuole, al Ministro, a sindacati e partiti entro domenica prossima.

Le slides della prima relazione introduttiva sono disponibili al link http://www.comune.bologna.it/iperbole/coscost/valutazione/valutazione.htm

Prossimamente il Prof. Paletta mi manda le sue.

Ecco le slide del prof Paletta:

 Ok. Ho messo le slides di paletta in pdf insieme alle nostre del 4 dicembre su http://www.comune.bologna.it/iperbole/coscost/valutazione/valutazione.htm

Ciao

 

Bruno Moretto

Ciao a tutti/e,

domenica 4 dicembre ho partecipato all’incontro nazionale su Invalsi e sistema di valutazione delle scuole e dei docenti.

Bruno Moretto e Giorgio Tassinari hanno presentato delle schede molto puntuali e complete sulla situazione in materia di Invalsi (normativa, circolari, dichiarazioni, atti di indirizzo, etc etc) e di Valutazione. Le slides del loro intervento, e probabilmente anche una parte della ripresa audiovisiva dell’incontro, sono disponibili al link http://www.comune.bologna.it/iperbole/coscost/valutazione/valutazione.htm

E’ intervenuto anche il Prof. Paletta, della Facoltà di Economia, che insegna management aziendale nell’istituzione scolastica. Ha presentato una visione estremamente critica dell’applicazione del sistema premiale e competitivo nella scuola, sulla base di dati statistici e di analisi di stampo economico. Il suo punto di vista è stato a mio parere molto interessante. Ci consente di smentire, anche dal punto di vista dell’efficacia e dell’efficienza del sistema, che le teorie su cui si basano Invalsi e Brunetta sono assolutamente inutili e dannose se l’obiettivo è la qualità del sistema scolastico, oltre che gravemente lesive dei diritti costituzionali. La libertà di insegnamento sarebbe fortemente limitata dalla prospettiva di veder premiata l’obbedienza ad una didattica nozionistica, miope e dannosa, attenta al risultato e non al processo dell’apprendimento e incapace di dimostrarsi inclusiva nei confronti di qualunque forma di pensiero divergente.

Anche gli interventi di Paletta, di Alessandro Palmi per i Cobas e di Sandra Soster per la FLC CGIL saranno disponibili in rete. Del resto la posizione dei Cobas è molto precisa sul boicottaggio dei test e sul rifiuto di ogni forma di valutazione del sistema scolastico e dei docenti. La Soster ha portato la posizione della FLC in maniera molto generalistica, ha dato il classico colpo al cerchio e colpo alla botte, nel terrore che si dica che la FLC ha paura di far valutare i docenti. Nonostante questo, resta fermamente contraria all’uso del FIS per pagare le operazioni Invalsi e si dice disponibile a tutelare chi dovesse impugnare un ordine di servizio. Ma di lanciare campagne di boicottaggio, non se ne parla nemmeno. Ripartirà l’appello ad eliminare le prove Invalsi dall’esame di terza media.

Stiamo rielaborando anche il verbale del dibattito che è seguito agli interventi seminariali e nel giro di due giorni uscirà il documento ufficiale dell’assemblea su Invalsi e Valutazione.

E’ stata inoltre preparata una Lettera al Ministro Profumo, che sarà inviata a breve per la sottoscrizione da parte delle associazioni, dei coordinamenti, dei comitati e dei gruppi che la vorranno firmare.

Penso sia necessario come ho detto più volte un incontro pubblico sul tema anche a Parma.

Con la questione delle classi pollaio (Ioannis Loumis de La Politeia di Modena, che ha vinto due cause con il Codacons, era a Bologna e ha detto di essere assolutamente disponibile a venire qui per un’assemblea pubblica) e del dimensionamento abbiamo materiale da vendere per capire a che punto siamo della notte. Io alla questione dell’offerta formativa per il prossimo anno dedicherei invece un incontro specifico, anche perché credo sarebbe necessario ripartire dall’ABC (molti genitori e molti docenti ne hanno bisogno) sulla qualità del percorso didattico e formativo (compresenze, tempi distesi, laboratori, sostegno, etc etc).

 

ciao

Roberta

Grazie Roberta!

Io ho trovato molto chiara e interessante anche la relazione (meno recente, ma utilizzata come fonte autorevole da Moretto) di Angela Martino http://www.comune.bologna.it/iperbole/coscost/valutazione/A._Martini__L_accountability_nella_scuola_-_FGA_WP8.pdf
E' un po' lunga, ma se si ha il tempo di arrivare in fondo, si trovano esplicitati molto chiaramente i danni di un sistema di - come dicono gli esperti - hard accountability.
 
Se vi interessa, c'è il video di un intervento di Paletta a un convegno per dirigenti di qualche anno fa, ma ancora molto attuale e utilissimo, tra altri che trovate qui, nella sezione AUDIO e VIDEO: http://www.atuttascuola.it/risorse/burocrazia/dirigere_le_scuole.htm
 
Ciao,
Viviana






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