IL CASO Calano i bocciati, così la Gelmini ha nascosto il flop della linea duraDal 2008 sempre in flessione, smentiti i comunicati del ministro. E sul sito del Miur note stringate hanno sostituito i risultati integrali degli scrutinidi Salvo Intravaia - 4 ottobre 2011
Mariastella Gelmini ROMA - Calano i respinti alle scuole superiori: dal giugno 2008 al giugno 2011 sono scesi quasi del due per cento. La "linea della severità" annunciata da Mariastella Gelmini esce ridimensionata dalle scelte dei professori, lo si scopre leggendo i dati dell'ultima stagione approdati in viale Trastevere, mai resi pubblici e ora consultati da Repubblica. È dal 2008 che il Miur non ha più pubblicato ufficialmente, ovvero sul sito del ministero, i risultati integrali degli scrutini di fine anno limitandosi a stringati comunicati stampa. Adesso si scopre che negli anni del Governo Berlusconi non c'è mai stata alcuna crescita dei bocciati alle medie superiori: niente pugno di ferro dei professori contro gli studenti riottosi e pelandroni. "A giugno - spiegava il comunicato ufficiale - gli studenti promossi sono stati il 59,4 per cento del totale, i non ammessi sono stati il 13,8 per cento e quelli con giudizio sospeso il 26,8 per cento". Proseguiva la nota: "Circa il 6 per cento degli studenti che hanno effettuato le prove di verifica a fine agosto sono stati bocciati portando la percentuale dei non ammessi al 16,2 per cento". Però il 5,9 per cento - che è quel "circa il 6 per cento" - di bocciati a settembre sul 26,8 di rimandati a giugno determina l'1,6 per cento di respinti. Se si somma questa quota al 13,8 dei bocciati a giugno la percentuale complessiva di respinti arriva al 15,4 per cento. E non al 16,2. In quella stagione di partenza, ecco, i dati già non tornavano e, comunque, erano inferiori di uno 0,8 per cento a quelli dichiarati. Infine, il dato dei bocciati di giugno del 2010-2011 nelle prime quattro classi delle medie superiori, mai reso pubblico da viale Trastevere. Parla dell'11,9 per cento di non promossi a giugno. Sono quasi due punti percentuali (1,9%) in meno rispetto al 2007-2008, il primo anno di insediamento della Gelmini. E da allora i dati dei bocciati a giugno sono sempre stati in calo progressivo. (04 ottobre 2011) http://www.repubblica.it/scuola/2011/10/04/news/calano_bocciati-22652289/?ref=HREC1-6 |