http://parma.repubblica.it/cronaca/2011/04/14/news/scuola_il_pdl_esulta_problemi_risolti-14940414/Scuola, il Pdl esulta
"Problemi risolti"
Annunciato in una nota che l'ex Provvedittorato ha confermato tutti i punti di erogazione del servizio scolastico in montagna e che saranno confermate tutte le classi già autorizzate di tempo pieno a Parma e in provincia
Buone notizie per le scuole di Parma. Secondo il Pdl locale, infatti, l'ex Provveditorato ha ufficialmente comunicato che "saranno confermati tutti i punti di erogazione del servizio scolastico in montagna, che saranno confermate tutte le classi già autorizzate di tempo pieno a Parma e in provincia".
Le classi di tempo pieno non autorizzate, ma funzionanti, "potranno continuare ad erogare il servizio sulla base delle risorse assegnate valorizzando le potenzialità derivanti dalla flessibilità e dalla autonomia organizzativa e didattica (come, ad esempio, l'I. C. "Parmigianino" e 'F. lli Bandiera')".
lascuolasiamonoi/misc/image/Gazzetta%2015%20aprile.jpg
Carissimi,
dopo le tante nostre proteste indirizzate ai referenti politici della maggioranza di governo che operano a Parma, apprendiamo di una situazione in evoluzione rispetto ai tagli di docenti e personale scolastico, ufficialmente comunicati dal Ministero della Pubblica istruzione qualche settimana fa. Questo è un fatto positivo, anche se le novità non sono state ancora ufficializzate dagli uffici competenti, tuttavia il taglio rimane pesante. A questo punto, visto che nulla è chiaro, ci piacerebbe sapere da quali scuole toglieranno il personale in meno, e che cosa la politica metterà in campo per far fronte al dramma di chi perderà il lavoro. Per questo stiamo portando avanti una petizione indirizzata ai nostri sindacati di categoria, affinchè nel Parmense chiedano di aprire una trattativa ufficiale alle dirigenze provinciali di Pdl e Lega, per trovare correttivi locali rispetto a questo dramma di noi che siamo anche cittadini-elettori.
cordialmente
s.
Maestre e Maestri, autoconvocati, di Parma e provincia
lascuolasiamonoi/misc/image/nuovo%20di%20parma%209%20aprile.jpg
www.parmatoday.it/cronaca/scuola-vignali-bernini-parma-penalizzata-tagli.html
http://parma.repubblica.it/cronaca/2011/04/14/news/tagli_alla_scuola_sparuto_presidio_tanto_ormai_non_serve_a_niente-14940598/
www.parmatoday.it/cronaca/scuola-sindacati-provveditorato-tagli-precari-scuola.html
Tagli alla scuola, sparuto presidio
"Tanto ormai non serve a niente"
Pochi i partecipanti alla manifestazione indetta dalla Cgil in viale Vottoria, davanti alla sede dell'Ufficio scolastico provinciale per protestare contro la riduzione del personale. Rassegnazione e delusione fra i presenti: "Alcune colleghe non sono venute, dicono che in Italia è inutile anche protestare"
di MARCO SEVERO
Presidio degli insegnanti davanti alll'Ufficio scolastico provinciale, in viale Vittoria. Circa 30 i presenti più una compagna silenziosa: la rassegnazione. "Alcune colleghe hanno preferito non venire - cofida una docente - sostengono che tanto, ormai, in questo Paese è inutile anche protestare. Il guaio è che hanno ragione". La manifestazione è stata indetta dalla Flc-Cgil, contro i tagli alla scuola pubblica previsti per il prossimo anno scolastico: "A Parma e provincia - ricorda Simone Saccani, segretario del settore per Parma - mancheranno circa 150 lavoratori tra docenti e personale Ata, a fronte di un aumento di 566 studenti. Il servizio del tempo pieno continuerà ad essere pressoché inattuabile, come il tempo prolungato alle medie". Anziché alle 16.30 molti ragazzi torneranno a casa alle 12,30. In concreto, anche questo significa tagliare sulla scuola.
Scuola, sindacati al Provveditorato: "Con i tagli si precarizza la scuola"
I lavoratori precari della scuola protestano contro la riduzione degli organici prevista per il prossimo anno scolastico: 150 persone in meno tra docenti e personale Ata a fronte di seicento studenti in più
di Luigi Siri - 14/04/2011
Il prossimo anno scolastico gli istituti scolastici di Parma e provincia dovranno affrontare ulteriori tagli previsti dal Governo e in concomitanza un aumento del numero di alunni, ci saranno circa 600 studenti in più rispetto all'anno scorso. La Flc Cgil, che organizza i lavoratori della conoscenza, ha fatto sentire la voce dei lavoratori e dei precari della scuola oggi pomeriggio davanti al Provveditorato: dopo un incontro con il dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale Armando Acri sindacalisti, lavoratori e studenti si sono ritrovati su viale Vittoria per protestare contro i tagli e chiedere una soluzione dignitosa per le scuole della nostra città. La protesta si è svolta in contemporanea, sotto il cappello del One Day lanciato dal Coordinamento Regionale Lavoratori Precati della Flc Cgil, anche nelle altre province dell'Emilia Romagna.