http://www.flcgil.it/scuola/rinviata-l-applicazione-della-valutazione-delle-performance-ai-docenti-e-al-personale-educativo-della-scuola.-grosse-difficolta-del-miur-sui-percorsi-sperimentali-di-valutazione Rinviata l'applicazione della valutazione delle performance ai docenti e al personale educativo della scuola. Grosse difficoltà del MIUR sui percorsi sperimentali di valutazione gabry lascuolasiamonoi/misc/file/Merito%20DPCM%20art%2074.pdf A Milano e provincia le scuole che hanno bocciato la sperimentazione del cosiddetto "merito" sono circa 130 (vedi elenco http://www.forumscuole.it/rete-scuole/buoni-o-cattivi/milano/no-al-merito-milano) e altre se ne aggiungeranno nei prossimi giorni. Anche da queste parti, insomma, non ha abboccato nessuno, malgrado le proroghe e le minacce di ritorsioni. A questo punto, pur di continuare a raccontare all'opinione pubblica la favola del ministro che premia il merito, vogliono tentare di cacciarcelo in gola di forza... con buona pace dei propositi di "dialogo costruttivo". Vi invito a leggere l'ottimo articolo alla pagina: http://www.forumscuole.it/rete-scuole/buoni-o-cattivi/milano/il-miur-prima-allunga-i-tempi-e-poi-cambia-le-regole all'ITC Verri di Milano infatti oggi il preside ha tirato fuori con dicitura URGENTE in grassetto la circolare che dice che il parere del collegio docenti non è necessario e invitando i docenti a farsi avanti a farsi dare la "pagellina", nonostante da noi come nelle altre scuole il collegio abbia bocciato la sperimentazione!!!! Cannibali Il ministro Gelmini ha sguinzagliato i suoi più fedeli cortigiani alla ricerca di 1.000 docenti da premiare. Ci stanno provando in tutti modi, ma con scarsissimo successo: prima allungando i tempi e poi cambiando le regole del gioco. È di due giorni fa la notizia che a Milano, per aderire alla sperimentazione, non è più necessaria la delibera del collegio dei docenti, così come previsto dal progetto. Secondo il MIUR è sufficiente che il dirigente scolastico recluti qualche insegnante disposto a farsi premiare, e già ieri alcuni dirigenti hanno deciso di aderire alla sperimentazione nonostante la contrarietà espressa dal collegio. Quel che sta accadendo è estremamente grave e va ben oltre la questione merito: i dirigenti sono stati autorizzati a non tener conto delle decisioni prese dai collegi. Si tratta quindi di un vero e proprio attacco alla democrazia nelle scuole. Tutto questo per cosa? Per soccorrere quei dirigenti frustrati e incapaci di gestire una scuola, se non a colpi di sanzioni disciplinari, e in grado di esercitare il loro ruolo solo dispensando favori ai più fedeli. Per distribuire pochi denari a quei docenti che pensano, ancor prima di essere stati valutati da chiunque e in qualunque modo, di essere migliori di altri. Ma quanto dovranno aspettare i sovrani per dare e i loro cortigiani per ricevere il prossimo premio? Secondo il ministro Gelmini poco, solo il tempo che serve a licenziare altri 35.000 lavoratori precari. E poi? E poi resteranno solo loro a sbranarsi reciprocamente come cannibali. Retescuole www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2011-02-09/scuola-nuovo-stop-riforma-175737.shtml Scuola: nuovo stop alla riforma Brunetta. I contratti integrativi sono valididi Claudio Tucci Ieri è toccato alla valorizzazione del merito che per la scuola slitterà al 2013. Oggi è stata la volta della contrattazione d'istituto che viene considerata valida su tutte le materie previste dal vigente contratto nazionale. In barba alla riforma Brunetta, che nella scuola viene quindi stoppata una seconda volta nel giro di due giorni. Stavolta è capitato alle materie oggetto di contrattazione d'istituto con i sindacati. Vale a dire, modalità di utilizzazione del personale, organizzazione del lavoro e criteri di assegnazione di docenti a Ata ai plessi e sezioni distaccate. Le norme in discussione Le due interpretazioni Il chiarimento di viale Trastevere |