Ecco il ministero cosa dice...il caos è immenso. Si naviga a vista Scuola, Miur: Dopo la sentenza della Consulta sarà garantito il funzionamento La sentenza della Corte Costituzionale abroga l’intero comma 4 ter dell’art. 1 della legge 167/2009 (legge salva-precari) che prevedeva non solo l’inserimento in coda per il biennio 2009-2010 e 2010-2011 in tre province oltre quella di appartenenza, ma anche l’inserimento a pettine in una sola provincia per il biennio 2011-2012 e 2012-2013. La Suprema Corte ha dichiarato illegittimo l'art. 1, comma 4-ter, del decreto legge 25 settembre 2009, n. 134 (Disposizioni urgenti per garantire la continuita' del servizio scolastico ed educativo per l'anno 2009-2010), aggiunto dalla legge di conversione 24 novembre 2009, n. 167. L'art. 1, comma 4-ter, infatti, prevede che, se il docente chiede, in occasione dell'aggiornamento per il biennio scolastico 2011-2013 l'iscrizione in una graduatoria provinciale diversa rispetto a quella in cui era inserito nel biennio 2007-2009, vedra' riconosciuto il punteggio e la conseguente posizione occupata nella graduatoria di provenienza. Diversamente, se il docente chiede il suddetto trasferimento in occasione delle operazioni di integrazione e di aggiornamento per il biennio 2009-2011 viene inserito nelle graduatorie delle provincie scelte dopo l'ultima posizione di III fascia. L'effetto di tale previsione e', quindi, quello della sospensione per il biennio 2009-2011 della regola secondo la quale i suddetti mutamenti di graduatoria devono avvenire nel rispetto del principio del merito e, quindi, con il riconoscimento del punteggio e della posizione attribuiti al singolo docente nella graduatoria di provenienza. Dalle ultime esternazioni della Ministra sorge il timore che questa decisione della consulta possa essere presa a pretesto per congelare le graduatorie in vista della loro abolizione, come si temeva... Dobbiamo tenere alta l'attenzione ! e. Cari colleghi, la situazione è incandescente, la sentenza della Corte Costituzionale che impone l'ingresso a pettine dei "codisti" va rispettata altrimenti lo faranno le forze dell'ordine, e su questo non ci piove, la Suprema Corte ha cancellato l'intera normativa che regolava il settore graduatorie dei docenti, quindi siamo in un caos totale che apre uno scenario assai incerto, le certezze attuali quali sono? Eccole: 1) I ricorrenti Anief hanno ottenuto che il Tribunale esautorasse il Miur con la nomina di un Commissario ad acta che si sostituisca ai funzionari e li inserisca d'autorità "a pettine", (il commissario si chiama Luciano Cannerozzi de Grazia, lavora alla protezione Civile) ciò potrebbe avvenire in qualunque momento anche adesso. Tuttavia i legali dell'Anief, sapendo che da un punto di vista sindacale non sarebbe politicamente corretto ledere noi che verremmo scavalcati, pur forti di una sentenza inappellabile sostengono (solo a voce) che il Miur per adesso non dovrebbe fisicamente sostituirci con quelli che ci scavalcano in graduatoria, bensì tenerci in servizio fino alla fine dell'incarico e conferire ai ricorrenti gli stipendi arretrati ed il punteggio; 2) La Lega Nord ha fatto inserire un emendamento nel decreto "milleproroghe", per adesso non ancora approvato dal Parlamento, a firma del sen. Pittoni, che propone il congelamento delle attuali graduatorie fino al 2012 (senza però dare certezza sulla futura regolamentazione), inoltre ha proposto che nella prima fascia delle graduatorie d'istituto possano iscriversi solo quelli che sono nelle graduatorie ad esaurimento di quella provincia, in pratica non si potrebbe più aspirare a supplenze dei presidi in un una provincia diversa da quella in cui si è nella graduatoria per il ruolo. 3) L'emendamento del sen. Pittoni comunque precisa che tutto dev'essere fatto nel rispetto della sentenza della Corte Costituzionale.... Quindi nulla si sa in merito a quello che sarà il nostro destino umano e professionale.... Cordiali saluti e in bocca al lupo a tutti noi. Maestre e Maestri, autoconvocati, di Parma e provincia |