aggiornamento IREN

Gentile insegnante,

apprendiamo con stupore che vi è appena giunto un invito a partecipare ad “una giornata di formazione organizzata da IREN Emilia dedicata agli insegnanti ed educatori che intendono approfondire in un modo "diverso" il tema dei rifiuti".

L'invito è arrivato direttamente dall'ufficio relazioni esterne di IREN.

Lo stupore deriva dal constatare come un soggetto privato possa proporre un momento di "formazione ed aggiornamento professionale" a docenti ed educatori pubblici della città di Parma, proprio sulla gestione dei rifiuti, delicatissimo tema che oggi vede l'azienda al centro di una fortissima polemica e oggetto della protesta di migliaia di cittadini.

Il "ciclo virtuoso delle 4 R", dall'Europa e da tutti auspicato come corretto modello di gestione dei rifiuti, nella campagna comunicazione di IREN, si è rivelato alla cittadinanza come una operazione di “green washing”, nel tentativo di mettere in secondo piano la natura della strategia e pratica di gestione dei rifiuti dell'azienda a Parma, la realizzazione cioè di un forno inceneritore che brucerà 130.000 tonnellate annue di ogni tipo di rifiuto (plastica, metalli, rifiuti speciali, ospedalieri), all'ombra di un camino di 70 metri, che restituirà all'aria che noi ed i nostri figli respiriamo un cocktail di veleni: diossine, nanoparticelle, massicce dosi di polveri PM10 e di particolato ultrafine.

La funzione di educatrice/educatore rappresenta uno dei più formidabili pilastri su cui si reggono i valori di una comunità, occasione reale per dare un senso profondo a concetti astratti quali cittadinanza e democrazia.

Una classe docente motivata, colta, aggiornata, è un poderoso argine ad ogni deriva della società.

Per questo, e per la stima che abbiamo per il vostro lavoro, chiediamo di non avallare questa richiesta e di non aderire alla proposta di IREN.

Nel contempo vi chiediamo di visitare il sito dell'Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse, che da tempo propone un progetto non inquinante alternativo a quello di IREN e valutare le proposte di formazione e aggiornamento degli esperti dell'associazione.

Cordiali saluti