resoconto di R.Roberti su assemblea 11 dicembre (leggi tutto) Ciao a tutti/e, un breve resoconto delle ultime novità. Sabato pomeriggio la fiaccolata per le vie di Parma fino alla casa di Vignali e al DUC è stata un grande successo, più di 2000 persone hanno partecipato per dire insieme NO ALL'INCENERITORE. Alla sera, in Aula K3 della facoltà di Lettere, si è tenuta una importante assemblea, alla quale gli studenti universitari in occupazione e gli studenti medi avevano invitato movimenti, gruppi, associazioni, organizzazioni impegnate nella difesa dei diritti e dei beni comuni. Al dibattitto, interessantissimo, hanno preso parte: il Coordinamento Istruzione bene comune; lo Spam Parma; Insurgent City: l'Associazione Diritti in casa; CSP-CSU; Ya Basta; Comitato antifascista Montanara; rappresentanti dei lavoratori precari dello spettacolo; il Comitato Leggere fra le ruspe; una rappresentante dell'AGCR; UDU; esponenti dell'Area CGIL che vogliamo di diverse categorie (FLC, FIOM, FISAC); Giovani Comunisti; Rifondazione Comunista; Movimento 5 Stelle. Ne sono emerse essenzialmente 3 decisioni: 1) lavorare unitariamente su 4-5 obiettivi precisi, sui quali svolgere incontri informativi approfittando delle diverse competenze dei vari gruppi, per far sentire chiaramente la nostra voce a chi a Parma e a Roma prende decisioni contro il bene dei cittadini: 2) riappropriarsi degli spazi collettivi e del diritto alla partecipazione, all'informazione e al confronto nella nostra città con modalità da definirsi prossimamente 3) ritrovarsi il 9 gennaio, alle ore 15, in luogo da definirsi, per cominciare a progettare insieme azioni concrete e definire alcune strategie di azione, anche alla luce di quanto sarà accaduto il 14 dicembre.
Penso che questa sia stata una tappa fondamentale nel percorso auspicato fin dalle origini dal Coordinamento Istruzione bene comune per la costituzione di una rete di movimenti e soggetti operanti in difesa dei diritti e dei beni comuni, con il mondo della cultura, dell'arte e dello spettacolo, e credo che in gran parte dobbiamo esserne grati agli studenti, che non si sono risparmiati mai, in queste settimane d'autunno, dimostrando una maturità ed una lucidità davvero notevoli. Un ottimo presagio per l'anno nuovo, vista la volontà di restare accese e unire la propria luce di tante lucciole.
Roberta |