MARTEDI' PROTESTA IN PIAZZA GARIBALDI - "Gli studenti e le studentesse, i ricercatori e le ricercatrici e tutto il corpo vivo delle nostre università sono nelle piazze, sui tetti e nelle facoltà occupate, sopra i monumenti più famosi delle città italiane, per difendere il futuro di tutti gli studenti, i precari ed un bene comune come l'università, fondamentale per la nostra società e per il nostro paese - hanno scritto alcuni studenti in un comunicato stampa a firma di Casa Cantoniera Autogestita -. Anche noi non possiamo più rimanere immobili di fronte a quanto accade. Il nostro futuro è in pericolo e dobbiamo riconquistarci la parola, l'indignazione, l'azione e le nostre stesse vite. Vogliamo sentirci artefici noi stessi del nostro percorso formativo ed essere protagonisti di un'università e di un paese che relega ai giovani un ruolo marginale di disciplina, subordinazione, precarietà e sfruttamento. Ora abbiamo il dovere di mobilitarci perchè tutti sappiano che ancora l'indignazione brucia nei nostri cuori e che il governo, il ministro Gelmini non possono contare sul nostro silenzio ma solo sulla nostra rabbia. Domani, lunedì 29 novembre alle 14 assemblea di ateneo a lettere per decidere le mobilitazioni di martedì e rilanciare la lotta degli universitari; martedì 30 novembre ore 10 in piazza Garibaldi mobilitazione universitaria. Alle 13:30 si uniranno anche gli studenti delle scuole superiori. Se ci bloccano il futuro noi blocchiamo la città!" www.gazzettadiparma.it/primapagina/dettaglio/1/64731/Triplo_blitz_degli_studenti_a_Palazzo_del_Governatore_sul_campanile_del_Duomo_e_in_Pilotta.html |