La rosa <<Abbiamo finito i preliminari.>> Così Letta iersera; al che, mi cheggio, s’ogni volta ch’utilizza l’aggeggio deve sgranar così tanti rosari per la consorte son cazzi un po’ amari. La Giorgia e quello del Dio Po, dal seggio, datosi che non c’è mai fine al peggio, per una volta son stati ben chiari: <<Adesso tocca a noi; tutti compatti proponiamo un’ultimativa rosa!>> Solo che somigliava più a un soffione che bastò un soffio e ci restò il moncone. Mi piace ridere, ma non è cosa quando s’è in mezzo a una banda di matti. Massimo "Er soneggiatore" La sconfitta della politica e la misura della statura di certi politicanti... |