Messa male <<Quando ce vo, ce vo!>> La CEI s’incazza e palesa ‘l moto d’i zebedei perch’ora vuol contare più di lei il Conte che pria non contò una mazza e a folgori curiali lo strapazza. Un tempo s’incazzavan per gli sghei; ora, impedite messe e piagnistei, lo mandan tosto a frequentar la tazza. Io, con tutto ‘l rispetto per il culto, fatico ad afferrar per qual motivo la libera frequenza in sagrestia conti più che l’uscir da casa mia. Ma forse, con l’età, son più cattivo; ergo mi fermo qui, e freno l’insulto. Massimo "Er soneggiatore" Il dilemma dell'apertura della fase 2 anche alle liturgie comunitarie tipo le ,messe coronavirus |