Sull’adagio dell’Aretino Pietro <<Sul ca**o, che rizzato avea Fra Carlo, dal balcone cascò Suor Margherita. Le ruppe ‘l cul, ma le salvò la vita! Dovea di ciò dolersi, o ringraziarlo?>> Così Pietro Aretino; e nel chiosarlo mi sovvien uno scangio di partita: al posto della suora, la contrita truppa mancina, di cui spesso ciarlo; mentre in luogo dell’arrapato frate ardua è la scelta in quanto, ad un che passa, tosto si investiga pel sostituto chè, sanza doglio al cul, tutto è perduto! Ma forse esagerai; da ‘sta matassa puot’esser s’esca, fra un trentatre annate. Massimo "Er soneggiatore" passaggio deputati forza italia lega cambio casacca |