Campagna e(letto)rale Detto che poscia ‘l dì referendario, girala come vuoi, si perse ‘l treno sì che piglia un di più o piglia un di meno è comunque violato ‘l tafanario, di qua rispolvera l’armamentario di frizzi e lazzi ‘l Nano a cranio alieno, mentre Luigi predica, più o meno, che pare Don Abbondio col breviario. Fra tante novità, non c’è l’eguale (ed ovviamente libera) di quella escogitata di nuovo a mancina: causa ed origine d’ogne rovina non è altrove, ma in casa! A tal favella vado a letto, o se no cambio canale. Massimo "Er soneggiatore" campagna elettorale |