Avvicendamenti in Campidoglio Il fatto di mandare affancul gente non è, come immaginava qualcuno, un vezzo, un modo idoneo ed opportuno da applicar al politico indecente sullo scranno avvinghiato eternamente; è ‘l metodo del grillesco tribuno, tant’è che a Roma non se ne salva uno. Che si tratti di un genio o di un demente non passano tre mesi che i bagagli, anche se è lei che l’ha messo in Palazzo, Virginia fa rifar a chi li disfa in quanto, dice lei, non la soddisfa (chissà a far che, visto che non fa un cazzo)! Il vaffancul s’evolve, e aggiunge i ragli. Massimo "Er soneggiatore" |