Vicende PD Il mio amico Roberto si diletta, nel vignettar, pendendo dalla banda che vuol d’ogne circostanza nefanda cagion Matteo. Il nostro, al solito, ha fretta siccome al dì del “Stai sereno!” a Letta; ma se poi per gli eterni capibanda, la metta come vuol, comunque sbanda io, che non ho zucca sì acuta e netta da comprender le auguste discussioni di chi il crin tronca in trentasei porzioni, quel che so è che mi han triturato ‘l cazzo e ho due biglie che paiono un palazzo! Deinde a Rossi, a Bersani, a Emiliano e soci, auspico smercio al deretano. Massimo "Er soneggiatore" |