Bologna, 8 Novembre 2015 Un rutto e un peto cacciato dal palco, un “Viva ‘l Duce!” che scappò di bocca alla Meloni, ‘l culo d’una gnocca che ‘l Nano col bitume da ricalco adocchia col consueto occhio di falco, tutti insieme col dir: “Sotto a chi tocca chè, dati i precedenti, forse abbocca ancora l’elettor!” Col borotalco già nel massaggio al culo mi gingillo onde approntarlo a cimenti futuri ché nei lidi mancini, non contenti di vie spianate al Nano pria, i dementi ci riprovano ancora, con sicuri omaggi per la Lega e Beppe Grillo. Massimo "Er soneggiatore" |