Contromessaggio di fine 2014 di Beppe Grillo <<Son qui col mio consueto buonumore per rammentarvi, italici coglioni che, seguitando a dar mente a papponi come ‘l Nano e Matteo, quel gran bruciore che sentite alle terga tutte l’ore vi meritate. D’euro da bricconi e clandestin vogliamo le espulsioni in cui siamo maestri, e con vigore le proponiam; onde chi non ci sta è un criminal, un morto che cammina come i politicanti farabutti che ce l’hanno con noi. Finisco qua col mio augurio per domani mattina: cari italiani, vaffanculo a tutti! Massimo "Er soneggiatore" |