Manganelli “Nomina sunt consequentia rerum!” fa il detto che ci sottolinea, in nuce, come ‘l nome, di suo, spesso conduce a che la gente è fatta, o che farà. Infatti, è roba di qualche anno fa, Manganelli, pur senza piglio truce, fu immantinente prescelto qual duce della P.S. Oggi non si sa, ma sta di fatto che se i deficienti che vanno alla partita con le spranghe combinano casini, son ragazzi, mentre per gli operai, son sempre cazzi! Io li armerei i tifosi, ma di vanghe, e giù in miniera dalle sei alle venti! Massimo "Er soneggiatore" |