La Messa dei politici Sonnecchianti alle sette di mattina Francesco chiama a raccolta la ghenga che la vulgata vuol che si mantenga fra intrallazzi e bustarelle, e declina volentieri, sia a dritta che a mancina, normal travaglio. La legge del menga (che vuol che chi l’ha nel c*l, se lo tenga) da loro inflitta, con la contadina predica del Pontefice (che afferma che ‘l corruttore finirà all’Inferno) mal si concilia. Ma penso che a vuoto, salvo un fugace tanger dello scroto, finirà come al solito, con scherno della nostrana natica malferma. Massimo "Er soneggiatore" |