Dimissioni <<Cari frateli, fo un indofinello che non anticipai manco alla CEI: mi son scassato ambo gli zebedei e quindi mollo tutto, e nel castello mi ritiro.>> E qui subito ‘l rovello, manco a dir, prese ‘l principe dei rei dotato di crin scarso: <<Non vorrei; ma è chiaro che sol io sono a livello di sostituir Giuseppe!>> E indugia tosto su seminari pien di belle gnocche e pur sulla procura di Milano senza giurisdizion in Vaticano! <<Porporati, cucitevi le bocche fino alle urne, e tenetemi ‘l posto.>> Massimo "Er Soneggiatore" |