Forconi
Quando la cinghia è stretta, e in portafoglio
la banconota latita, un meschino
che, dovunque si giri, è nel casino
e pur sollecitato assai dal doglio
del deretan, fiuta ovunque l’imbroglio.
Sovente in tal circostanze un cretino
s’inventa capopopolo, e ‘l declino
gioco gli fa, e pur agita l’orgoglio
dello zoccolo duro dei dementi
che affollano gli stadi, e dei fascisti
che, colta l’occasione, dalla fogna
fuoriescono. Lasciando star la gogna
che pur d’istinto vagheggio, i teppisti
accoglierei petandogli nei denti.
Massimo "Er soneggiatore"
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